Il Festival di Sanremo si è appena concluso. Sicuramente è molto più di una competizione musicale: ormai è diventato l’evento televisivo dell’anno con lo share da record. L’enorme risonanza mediatica si misura dai numeri talk show, articoli e dibattiti che spaziano dal gossip alla critica musicale.
Dal 1951 ad oggi il Festival è diventato a tutti gli effetti un simbolo della nostra cultura e rinnova ogni anno la celebrazione della musica italiana.
Il maestoso palco del teatro Ariston ha visto esibirsi gli artisti più importanti ed è diventato la pietra miliare della carriera di moltissimi cantanti tra cui una delle icone più celebri del panorama musicale: Anna Maria Mazzini, in arte Mina.
Mina esordisce a soli 20 anni nel 1960 al Festival di Sanremo. La sua voce inconfondibile conquista subito il pubblico e la critica. Un anno dopo la cantante torna a Sanremo con il brano “Le mille bolle blu“, un successo straordinario che diventa uno dei simboli della sua carriera. La sua voce, sensuale e potente, fa impazzire i cuori degli italiani. Ma la vera consacrazione arriva nel 1962, quando Mina vince il Festival con “Non ho l’età“, un brano che diventerà il simbolo di un’epoca e di una rivoluzione musicale.
Oggi vogliamo mostrarvi uno scatto di Mina realizzato negli anni ‘60 dal fotografo Tazio Secchiaroli commissionato dal direttore della rivista Il Mondo – Mario Pannunzio. La fotografia di Mina cattura l’essenza della cantante evidenziando la sua forte presenza scenica.
La fotografia fa oggi parte del Fondo Fotografico Mario Pannunzio oggi conservato presso la Biblioteca Nazionale Centrale di Firenze. La fototeca, composta da circa 20.000 stampe fotografiche, è stata oggetto di un importante progetto di Ricondizionamento e Digitalizzazione coordinato ed eseguito dal nostro team. Il progetto ha visto coinvolte diverse figure professionali che hanno lavorato in forte sinergia, creando un gruppo di lavoro affiatato ed entusiasta per quanto di natura eterogenea, concludendo con successo il progetto.
Biblioteca Nazionale Centrale di Firenze per la collezione del proprio Fondo Pannunzio con Il mondo contemporaneo. Conservazione dell’archivio fotografico della rivista di Mario Pannunzio è il progetto di BNFC vincitore del Bando Strategia Fotografia 2023 nell’ambito Conservazione e valorizzazione. Il progetto è sostenuto dal PAC2024 – Piano per l’Arte Contemporanea, promosso dalla Direzione Generale Creatività Contemporanea del Ministero della Cultura.
Questo progetto ha permesso di preservare e rendere accessibile al pubblico l’importante Fondo Fotografico.
Il passato continua a vivere nel presente, arricchendo la comprensione del nostro patrimonio musicale e visivo.
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